"Cosa fai nel weekend?" "Vado ad un evento food!"

sabato 19 luglio 2014

Vado ad un evento food!
Nell'ultimo anno questa la risposta che ho dato più frequentemente alla domanda di rito del venerdì ‘e tu cosa fai nel weekend?’. Ci sono stati periodi della mia vita in cui avrei voluto esclamare tutt'altro, ma da mesi non c’è niente di meglio per me che dedicare energie e tempo alla mia passione per ciò che di buono si mangia e si beve e per chi ne è artefice. E così tutte le volte che posso vesto i panni della foodie e me ne vado entusiasta in giro per manifestazioni, show cooking, corsi, incontri, presentazioni di libri, qualsiasi cosa abbia a che fare con cibo e cucina.
Sono curiosa, affamata. Ho tanto da imparare, ho voglia di scoprire. Mi piace e mi fa star bene.
L’anno è iniziato con il congresso Identità Golose a Milano, lo scorso febbraio. Per me è stato provvidenziale, ha fatto scattare quella molla che tenevo frenata e mi ha fatto intraprendere questa avventura che è il blog (con rispetto parlando per chi è un vero addetto ai lavori).
In marzo ho visitato Taste, il salone dedicato alle eccellenze del gusto allestito alla Stazione Leopolda, e partecipato a qualche evento Fuori di Taste che si è svolto in parallelo animando la bellissima Firenze.

Sempre in marzo sono tornata a Milano per Cibo a Regola d’Arte che ha rivisto protagonisti di questa nuova edizione gli chef Carlo Cracco e Davide Oldani: con master class, incontri e degustazioni alla scoperta di sapori e territori, di mio particolare interesse la Campania.
Ho assaggiato la primavera – e saporiti salumi di qualità – a Polesine Parmense all'Antica Corte Pallavicina in occasione di Salumi da Re, prima edizione di una festa dedicata all'arte norcina di ogni parte d’Italia.

Essendo questo un anno pari a maggio c’è stato Cibus: ricordi degli anni universitari vissuti a Parma quando l’occasione era ghiotta per gli studenti che venivano omaggiati di campioni e rifocillati ad assaggi! Oggi visito la fiera in maniera più professionale: i precedenti lavori mi hanno dato l’opportunità di vivere l’atmosfera di quei giorni nello stand, adesso mi godo la visita per vedere vecchi amici e prodotti nuovi.
Milano è fucina di eventi: Taste of Milano e Milano Food Week si sono tenute a maggio ed io ho fatto un salto ad entrambe le manifestazioni. Ogni occasione è buona per gustare l’aria di festa che si respira, i profumi sprigionati dalle preparazioni degli chef che popolano questi eventi e per scoprire sapori, persone e posti nuovi.

Tra una trasferta milanese e l’altra sono riuscita ad andare a Torino per il Salone Internazionale del Libro, con un’area Casa Cookbook ed alcuni eventi del Fuori Salone dedicati appunto al food.

E pensando che faccio tutto questo solo per passione non stupisce sapere che sono andata ad gustare la cucina delle grandi trattorie italiane in piazza a Faenza per Tutti pazzi in città in una sera di inizio giugno.
Negli stessi giorni nella mia piccola e bella città si è svolta Mantova Creativa, con qualche iniziativa dedicata alla cucina a cui ho – ovviamente! – assistito.

E poi Franciacortando, Festa a Vico, un corso di food writing, qualche sagra all’insegna della cucina popolare. Senza dimenticare gli incontri del sabato in un centro casalinghi alle porte di Mantova dove noiosi pomeriggi si trasformano in ameni e piacevoli momenti. Ed il ricco calendario della scuola di cucina Le Tamerici: non solo cucinare con mostarde e confetture, ma anche imparare a fare la pizza con Renato Bosco (nuovamente premiato dalla nuova Guida Pizzerie d’Italia Gambero Rosso con Tre Spicchi e proclamato Maestro dell’impasto…Sapesse che non mi sono ancora cimentata dopo il suo corso!) ed ascoltare gli spassosi racconti della bravissima Martina Liverani, che per l’occasione – la vigilia della festa della donna – ha letto qualche brano del suo nuovo libro Manuale di cucina sentimentale (che sarà la mia lettura estiva) e ha presentato il foodzine Dispensa, progetto di cui lei è Direttore Responsabile.

Ed infine l’evento di ieri sera presso il temporary shop Best of Italy del Fidenza Village: cooking class di Massimo Spigaroli in collaborazione con Bellavista. Lo chef stellato ha preparato una tartare di bue di razza bianca su cui ha adagiato un pesto leggero di basilico, germogli dell’orto, cetriolo fresco, scaglie di Parmigiano giovane ed olio EVO. In abbinamento le bollicine del famoso Franciacorta, per la precisione Pas Operé 2007. Entrambe le realtà, Antica Corte Pallavicina e cantina Bellavista, sono legate al proprio territorio e ne sono un’esemplare valorizzazione, sposando tradizione ed innovazione.

Cosa faccio questo weekend? Con il teletrasporto andrei a Collisioni, festival di letteratura e musica che anima Barolo dal 18 al 21 luglio innaffiato da vino (neanche a dirlo) e condito dai gustosi mangiari di strada. Più verosimilmente trasformerò una cena tra amiche nell'occasione per provare un nuovo ristorante o sperimentare qualche ricetta, aspettando il prossimo evento food!

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