In vacanza sulle strade della mozzarella

giovedì 17 agosto 2017

Se la destinazione delle vostre vacanze estive si trova lungo il tragitto che congiunge la Reggia di Caserta al Cilento, ritenetevi viaggiatori fortunati:non solo perché siete in una delle zone più belle d’Italia (io, campana di origini, sono di parte!), ma anche perché potrete fare una sosta ristoratrice in un caseificio di produzione del formaggio più amato dagli italiani anziché nelle solite - e spesso deludenti - aree di servizio.
La Mozzarella di Bufala Campana è un formaggio a pasta filata che viene tagliato (“mozzato”) manualmente per darle la sua caratteristica forma tondeggiante e la cui bontà è riconducibile al latte utilizzato. Stando al disciplinare di produzione DOP, dal 1996, la zona di provenienza del latte, di trasformazione e di produzione comprende territori della Campania, del Lazio e della Puglia.
L’oro bianco della Campania ha un colore perlaceo e porcellanato, una superficie liscia e lucente, al taglio rilascia latte bianco e denso, al morso risulta soda ed elastica e in bocca sa prima di yogurt acido ma gradevole e poi di panna grassa e avvolgente. Tipicamente tonda (per dimensione anche perlina, ciliegina, bocconcino), ma anche in forma di nodino e treccia fino a 3 kg. Buona in tutte le stagioni, ma regina delle tavole estive.
Gli stabilimenti che costellano la zona tipica di produzione sono diventate vere e proprie mete del turismo gastronomico: qui è possibile visitare moderni allevamenti (le bufale vengono spazzolate e pare gradiscano la musica), assistere alla lavorazione del latte che coniuga artigianato e tecnologiaaccomodarsi in curati locali per assaggiare questa bontà e altre prelibatezze casearie, comperare squisiti souvenir. Non vi resta che decidere se preferire un gusto più saporito o più delicato e di conseguenza fermarvi in provincia di Caserta o di Salerno. Ecco alcune delle possibili tappe (DOP e non) che meritano una deviazione lungo le strade della mozzarella, da contattare in anticipo per prenotare visite e acquisti. Un po’ come le bellezze monumentali e naturali presenti in questo ricco territorio.

Caserta
Caseificio Il Casolare – Alvignano (CE) www.caseificioilcasolare.it
La Fenice Caseificio – Presenzano (CE) www.lafenice.net
Mini Caseificio Costanzo – Aversa e Lusciano (CE) www.mozzarellacostanzo.com
Salerno
Barlotti Caseificio – Capaccio Paestum (SA) www.barlotti.it
Caseificio Di Lascio – Capaccio Paestum (SA) www.caseificiodilascio.it
Caseificio Mail La Favorita – Belizzi (SA)  www.caseificiomail.it
Il Granato, Caseificio e yogurteria – Capaccio Paestum (SA) www.caseificiogranato.it
Rivabianca – Paestum (SA) www.rivabianca.it
San Salvatore 1988, La dispensa – Capaccio Paestum (SA) www.ladispensa1988.it
Taverna Penta, Azienda agricola, caseificio e yogurteria – Pontecagnano Faiano (SA) www.tavernapenta.it
Tenuta Chirico, Azienda agricola zootecnica – Marina di Ascea (SA) www.caseificiochirico.it
Tenuta Vannulo, Azienda agricola biologica – Capaccio Paestum (SA) www.vannulo.it

In questa terra Le Strade Della Mozzarella è anche la manifestazione nata dieci anni fa dall’idea degli intraprendenti Barbara Guerra e Albert Sapere, capaci di trasformare il convegno sulla mozzarella locale in un congresso gastronomico internazionale volto a valorizzare, oltre al paniere dei prodotti della Campania Felix, il sistema enogastronomico mediterraneo, partendo da Paestum e facendo tappa in altre città italiane (a Milano e a Roma), in Europa (a Londra e a Parigi) nel mondo (a new York). Ecco l’acronimo più sintetico e internazionale LSDM che promuove mozzarella, pasta, pomodoro, olio, pizza Made in Italy.





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